Percorrendo la via principale di Novi Ligure, via Girardengo si incontra il Teatro, edificato su progetto dell’architetto Giuseppe Becchi per volere di un gruppo di trentasette azionisti tra i quali la municipalitá di Novi.
La sera di mercoledì 2 ottobre del 1839 venne inaugurato e fu impossibile non notare le somiglianze con il Carlo Felice di Genova, merito anche dell’architetto che curò entrambi i cantieri.
Per la prima stagione il teatro, che all’epoca era intitolato “Carlo Alberto”, aveva in cartellone “Beatrice di Tenda” e “I puritani ed i cavalieri” di Bellini ed il “Belisario” di Donizzetti.
Nel 1841 esattamente il 1° marzo, nasceva a Novi Ligure quella che sarebbe diventato il grande compositore novese Romualdo Marenco che tutti ricordiamo per l’Excelsion.
Nel 1943 il teatro venne intitolato a Marenco (il compositore che il 9 ottobre 1907 si era spento a Milano), resterà attivo fino al 1952 con importanti stagioni liriche e di prosa.
Ad oggi sono in fase di ultimazione i restauri che porteranno alla riapertura del teatro.